“Ecco, i principali sconfitti sono i tifosi, di qualsiasi ceto e rango. Dai fans delle curve che hanno sperato in una rapida conclusione dell’affare sfilando perfino per le strade del centro storico ai più raffinati soci del Rotary che hanno accolto Baccaglini come un nuovo profeta del calcio e ne sono rimasti ammaliati dalla parlantina. Difficile dire chi in questa vicenda abbia sbagliato maggiormente, certamente si sono sfidati a distanza due generali della comunicazione, ma sul campo di battaglia come sempre sono rimasti i poveri soldati. Ovvero i cuori rosanero”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.