Brandaleone: “Palermo è ancora in una fase di transizione post-Corini. Mignani…”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara che il Palermo giocherà questa sera contro il Parma, analizzando anche la transizione della squadra da Corini a Mignani.
Questa sera, il Palermo di Mignani affronta una sfida particolarmente significativa contro la capolista Parma, non solo per l’importanza dei punti in classifica, ma anche per il valore morale e psicologico che una vittoria potrebbe rappresentare. Dopo due pareggi consecutivi, il Palermo cerca un successo che potrebbe consolidare il suo sesto posto e avvicinarlo ulteriormente al Catanzaro, oltre a rafforzare il morale della squadra e del suo seguito in vista dei play-off imminenti.
Il compito non si annuncia facile: il Palermo è ancora in una fase di transizione post-Corini e deve fare i conti con l’assenza di giocatori chiave come Ranocchia. Inoltre, il Parma si presenta come un’avversaria forte, completa in ogni reparto, e desiderosa di riscattarsi dopo un breve momento di difficoltà. Anche il fattore campo non sembra giocare a favore dei rosanero, che non vincono al Renzo Barbera dal 17 febbraio e hanno subito sei sconfitte casalinghe in questa stagione, un record negativo che testimonia le difficoltà di gestire la pressione davanti al proprio pubblico.
Nonostante queste sfide, il Palermo ha mostrato segni di miglioramento nel suo gioco nelle ultime partite contro Sampdoria e Cosenza, dove, sebbene non abbia brillato, ha mantenuto un buon controllo del gioco senza subire l’iniziativa avversaria. Questo approccio più manovriero evidenzia la volontà di Mignani di costruire una squadra che non solo difende solidamente, ma che è anche capace di creare gioco in maniera più costruttiva.
La partita contro il Parma, dunque, va oltre la semplice ricerca di tre punti: è una prova di maturità per il Palermo, che deve dimostrare di poter competere con le squadre di vertice della Serie B e di essere pronto per le sfide dei play-off. Vincere migliorerebbe non solo la posizione in classifica, ma anche la qualità del gioco, confermando i progressi e riducendo i rimpianti per le opportunità mancate durante la stagione. In questo contesto, una vittoria potrebbe davvero rappresentare un momento di svolta, offrendo alla squadra e ai tifosi un segnale tangibile di crescita e di aspirazioni rinnovate.