Attraverso l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” il giornalista palermitano Carlo Brandaleone ha parlato dell’attuale momento di forma che sta attraversando la squadra rosanero: Tra i mille dubbi che riguardano le vicende giudiziarie, il Palermo ha una sola certezza: c’è una squadra che guida il campionato cadetto senza avversari. Nessuno vale la squadra di Stellone. Nonostante l’ottimo momento di forma della squadra rosanero, ci sono alcune situazioni tattiche che non ci convincono dopo il pari di Verona. Ovviamente, ci riferiamo al modulo. Non perché il 4-4-2 non sia un modulo valido, ma perché chiedere a Falletti e Trajkovski il lavoro degli esterni è un po’ come porre un limite alle loro qualità. Magari partono forte, ma col passare della gara perdono lucidità. Si dirà: ma col Pescara è andato bene. Vero, ma fino a un certo punto perché gli adriatici hanno avuto a lungo il pallino del gioco. Un altro aspetto migliorabile riguarda l’impiego di Puscas. In linea di principio il romeno dovrebbe sempre giocare. E chissà se Moreo non possa dare di più sull’esterno volendo insistere sul 4-4-2. Uno schieramento che contro gli scaglieri ha mostrato le sue lacune anche in mezzo al campo. C’è ancora qualcosa di irrisolto in questo Palermo. Stellone vuole dare una mentalità più offensiva ai suoi giocatori, ma dovrebbe rendersi conto che con questo modulo “senza ali non si vola”.