Boscaglia: «Non mi aspettavo la Turris prima e Palermo ultimo. I giocatori devono percepire il pericolo»

«Se mi aspettavo noi ultimi e Turris primo? No, ma nel calcio ci può stare tutto. Questa non è la classifica del Palermo, non può essere la classifica del Palermo. Dobbiamo accettarla e lavorare, con il lavoro si esce da questa situazione. Il problema più grande è pensare che siamo lì, dobbiamo andare in campo per lavorare. Vedo e sento molto pessimismo, che ci può stare, la squadra si rialzerà da questo momento. Ne sono certo.

I giocatori da un certo punto di vista sono tranquilli, ma devono percepire il pericolo. Il senso del pericolo dobbiamo averlo, la paura non può esistere. Il coraggio deve essere superiore a tutto quanto, dobbiamo essere coraggiosi a sbagliare, dobbiamo provare le nostre cose e sbagliarle. Stiamo lavorando e lavoreremo sulle nostre certezze considerano il fatto che sbaglieremo ancora. Dobbiamo accettare l’errore, oggi qualcuno si sente troppo responsabilizzato».

Queste le parole dell’allenatore del Palermo, Roberto Boscaglia, rilasciate in conferenza stampa pre gara contro la Turris.