Borghi: «Schelotto è un personaggio di alto profilo. Le sue squadre sono molto offensive, l’unica difficoltà potrebbe essere…»
Il telecronista di “Fox Sport” e grande conoscitore del calcio argentino, Stefano Borghi, ha parlato della scelta di Zamparini di affidare la panchina rosanero a Guillermo Barros Schelotto. Ecco le sue parole: «E’ sicuramente una scelta che sorprende, come stanno soprendendo tutte le vicende che un questi ultimi periodi stanno succedendo a Palermo. È una decisione che più che altro mi incuriosisce – a riferito il telecronista a “Maidirecalcio.com”. Che allenatore è Schelotto? Dal punto di vista umano arriva a Palermo un personaggio di alto profilo. È stato una leggenda del Boca Juniors, uno che nel calcio sudamericano ha fatto grandissime cose. Come allenatore a me è sempre piaciuto. Col Lanus ha fatto molto bene, ha anche vinto la Coppa Sudamericana. Ciò presuppone delle capacità, l’unico aspetto che può creargli delle difficoltà è il fatto che non è mai stato in Europa nè da giocatore nè da allenatore. Sarà un’avventura affascinante. Per quanto riguarda il modulo gli argentini non è che siano molto difensivi, soprattutto lui che era un attaccante. Ha sempre dato qualità alle sue squadre impostandole sull’impronta del 4-3-3, suo modulo preferito, o del 4-2-3-1. É sicuramente uno che vuole giocare a calcio e d’altra parte anche la sua carriera da giocatore è stata così. Dà qualità e idee importanti. C’è però da capire una cosa, se gli daranno il tempo necessario. Di tempo ne serve tanto, chiaramente arriva da molto lontano e ci vuole pazienza». Non ti puoi aspettare che vinca le prime dieci partite consecutivamente. Ecco in basso un video dove si può notare lo stile di gioco dell’allenatore argentino: