Bonus bollette, scattano gli sconti per le famiglie numerose in difficoltà economica. Ecco come fare la domanda

Per richiedere l’agevolazione bisogna avere un Isee non superiore a 20mila euro, almeno quattro figli a carico e si può essere già titolare di reddito o pensione di cittadinanza. Ecco come fare la domanda

Per 2,6 milioni di famiglie italiane sono previsti degli sconti nelle bollette di luce, gas e acqua. Questo bonus, della durata di un anno, è previsto per chi si trova in condizioni di disagio economico e fisico e per i nuclei familiari numerosi

Chi chiede il bonus elettrico legato a un disagio fisico, (magari per utilizzare apparecchiature elettromedicali salvavita) dovrà presentare la richiesta presso i Comuni o i Caf abilitati

Per chi deve invece fare domanda come famiglia numerosa in difficoltà economica, se fino allo scorso anno era necessario presentare domanda al Comune di residenza o al Caf allegando la documentazione richiesta, ora basterà mostrare l’Isee

Se il nucleo familiare rientra nei parametri, l’Inps invierà poi automaticamente le informazioni al Sistema informativo integrato (Sii) per individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio

Il bonus ha validità dal 1° gennaio 2021 e ogni bonus avrà durata 12 mesi a partire dalla data di ammissione alla riduzione. La data di effettiva erogazione dipende dal tipo di bonus richiesto

Le verifiche saranno avviate a luglio e l’Autorità di Regolazione per Energia Reti Ambiente ha definito le modalità di erogazione che dovranno essere applicate dagli operatori per garantire il funzionamento agli aventi diritto, anche di eventuali quote di bonus 2021 maturate nei mesi precedenti

È importante ricordare che ogni nucleo familiare ha diritto a un bonus per ciascuna tipologia per anno di competenza

Possono richiedere il bonus le famiglie con almeno 4 figli a carico e con un indicatore Isee non superiore ai 20mila euro. Si può essere titolari di reddito o pensione di cittadinanza

Oltre a questi requisiti, uno dei componenti del nucleo familiare Isee deve risultare titolare di una fornitura elettrica/gas/idrica per usi domestici attiva (o sospesa per morosità)

Infine, sempre uno dei membri del nucleo familiare deve usufruire di una fornitura centralizzata gas/idrica attiva e per usi domestici

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Redazione Ilovepalermocalcio