Come si legge su “TgCom24” il bonus bici potrà essere richiesto dal prossimo 3 novembre. Ne è trascorso di tempo da quel 20 maggio, quando il Decreto Rilancio fu pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevedendo uno stanziamento di 210 milioni di euro per chi avesse acquistato ‒ dal 3 maggio al 31 dicembre 2020 ‒ una bicicletta, una ebike, un monopattino elettrico o un altro veicolo cosiddetto alternativo.
Ora cʼè la data e anche la procedura, con lʼAncma ‒ lʼassociazione di Confindustria che raggruppa i produttori di cicli e motocicli ‒ che dà i suoi suggerimenti. Il rischio infatti è che il 3 novembre si tramuti in un vertiginoso “clic day”, con il portale del ministero dellʼAmbiente che possa andare in tilt.
Ancma consiglia di muoversi secondo questi tre distinti momenti:
‒ attivare prima del 3 novembre l’identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), se non se ne possiede una;
‒ scannerizzare il documento di acquisto intestato a proprio nome (fattura o scontrino parlante) e farne un documento in formato pdf. Lʼacquisto deve essere stato fatto dal 4 maggio al 3 novembre.
‒ fornire le proprie coordinate bancarie (Iban), perché è lì che si riceverà indietro il rimborso, pari al 60% della spesa fino a un massimo di 500 euro.