Bonucci: «Io traditore? Ho fatto il massimo per la Juventus. Basta guardare…»

 Il difensore del Milan e della Nazionale Leonardo Bonucci, intervenuto in conferenza stampa ha parlato così: «Trovare compagni di vita e di campo fa sempre piacere, Buffon, Barzagli e Chiellini sono degli amici. Le nostre strade quotidiane si sono divise, ma resta il rapporto che si è creato in sette anni di spogliatoio. Sono contento di ritrovarli, mi hanno aiutato a crescere. Sono felice di essere approdato al Milan, così come lo è mio figlio Lorenzo perché adesso potrà tifare liberamente per il Torino e per Belotti. Ho deciso di lasciare la Juventus per scelte che aveva fatto la società, non per i soldi. La gente non sa che l’ultimo anno alla Juventus prendevo lo stesso stipendio. Ci voleva coraggio per fare la scelta che ho fatto. Anche ai miei ex compagni della Juventus rode prendere goal, ma non era Bonucci che faceva la differenza. Se non avessi avuto la fortuna di giocare con Buffon, Barzagli, Chiellini, Dybala, Higuain e tutti loro, avrei potuto fare ben poco. Mi hanno detto infame, traditore e mercenario, tre aggettivi pesanti da attaccare a uno che ha sempre fatto il massimo per la Juventus. C’è stato un momento che mi ha portato a fare valutazioni diverse dal club. Siamo andati d’accordo fino alla fine, poi ho scelto io di andare via dai bianconeri. Mi interessa essere ricordato come un vincente, conta la bacheca, le chiacchiere se le porta via il vento».