Bonato: «Palermo e Sassuolo simili. Buon avvio per entrambe, ma devono pensare a salvarsi. Gilardino…»
«Di Francesco e Iachini magari hanno delle diverse filosofie di gioco ma entrambi vengono da una stagione positiva condita da una posizione in classifica ottima. Anche il loro inizio, quest’anno, è stato positivo. Credo che abbiano l’opportunità di dare continuità al loro lavoro e fare un’altra buona annata. L’obiettivo di entrambe però è quello di rodare i meccanismi del gioco. Strada facendo potranno capire se riusciranno a puntare ad altro». Così ha parlato Nereo Bonato, ex direttore sportivo del Sassuolo ai microfoni di “Palermo24.net” in merito alle differenze tra Iachini e Di Francesco i due tecnici che si affronteranno domani. L’ex dirigente neroverde si è poi soffermato sulla squadra rosanero, tra cui anche su Gilardino: «Il Palermo sta lavorando sui nuovi ragazzi che sono stati acquistati, si lavora sui giovani affiancati da gente esperta. La forza dei rosanero è quella del gruppo che è stato consolidato. Nonostante Dybala e Belotti siano partiti, il Palermo è in grado di sopperire a questi due addii. Gilardino? E’ un acquisto che dà spessore all’attacco, porta esperienza. Già sabato è stato decisivo per l’assist del secondo gol di Hiljemark. Ha iniziato tardi la preparazione, ha bisogno di tempo per essere al massimo fisicamente ma penso che possa far bene. Vazquez? Franco è un giocatore molto importante per il Palermo e per il panorama italiano. E’ uno dei pochi trequartisti veri che sono rimasti in Serie A».