Quando infatti i carabinieri nella notte appena trascorsa sono intervenuti a Casalecchio, in via Porrettana all’altezza dell’incrocio con via Silvio Pellico, per sedare una lite furibonda fra 7 uomini di origine pachistana, hanno scoperto che due di questi erano positivi al Covid-19. Ritenendo peraltro che uno di loro potesse essere consapevole del rischio e nonostante questo abbia continuato a lavorare nella sua pizzeria di Casalecchio. E così in isolamento fiduciario in attesa dell’esito del risultato dei tamponi ci sono finiti due militari assieme ai protagonisti della rissa, per ora denunciati solo per questa fattispecie. Mentre sarà l’Asl a procedere alle verifiche dalle quali dipenderanno ulteriori sanzioni anche per il locale, in base alle norme che puniscono la violazione della quarantena. La lite fra i due gruppi nasce per una rivalità tra locali. I 7 infatti, come riporta “Corriere.it”, lavoravano insieme, poi una parte di loro ha scelto di andarsene e aprire una pizzeria propria, che è quella da dove provengono i due positivi. Da lì una concorrenza che ha travalicato i confini di quella commerciale. I pachistani, dai 26 ai 43 anni, non si sono fermati neanche di fronte all’arrivo dei carabinieri.