L’ex attaccante di Lecce, Fiorentina e Juventus Valeri Bojinov, intervistato da la “Gazzetta dello Sport”, ha parlato così: «Il Milan, così come tutta la serie A, non rappresenta più la grandezza che ho conosciuto io. Alla Juventus ero in camera con Nedved e il suo Pallone d’Oro. Ho segnato il primo gol a San Siro il 6 gennaio 2005 quando Sheva sollevava il suo di Pallone d’Oro. Segnai a una squadra che aveva Dida, Cafu, Nesta, Maldini, Pirlo, Kakà. Andavi lì e pensavi: se tutto va bene gli lascio tre punti. In mezzo giocava Gattuso che è una leggenda, con il tempo diventerà un nuovo Mourinho. In questo Milan giocherei senza problemi e non perché Kalinic e Silva faticano, giocherei perché sono al loro livello. Cutrone mi piace ma non è un campione: “il ragazzo” mi piace perché sa darsi da fare».