Come si legge su “Goal.com” la sfida di Coppa d’Argentina è stata sospesa a causa di incidenti tra tifosi: una volta ripresa, la partita è terminata dopo 21′ di recupero. Una notte infinita quella della ‘Bombonera’. Nel vero senza della parola. La sfida valevole per i quarti di finale di Coppa d’Argentina ha visto il Boca Juniors prevalere di misura sul Quilmes.
Un 3-2 che consente agli Xeneizes di staccare il pass per la semifinale dove affronterà il Patronato. Attorno al 66′ di gioco, però, la partita è stata temporaneamente sospesa a causa di alcuni scontri tra le due tifoserie, in particolare con quella del Quilmes protagonista di un lancio di oggetti – tra cui pietre e bottiglie – all’indirizzo dei sostenitori del Boca.
Non paghi, alcuni tifosi del Quilmes – nonostante l’invito alla calma avanzato dagli stessi calciatori – hanno addirittura scavalcato le recinzioni costringendo la polizia all’intervento per sedare una situazione decisamente incandescente. Dopo oltre 18 minuti di attesa e con la situazione sugli spalti riportata in qualche modo alla normalità, le due squadre hanno avuto modo di riprendere la partita, il cui risultato non è più cambiato nonostante l’assegnazione di ben 21 minuti di recupero. Probabilmente uno degli extratime più lunghi mai visti su un campo di calcio. Alla fine, ad avere la meglio è stato proprio il Boca Juniors, sotto in avvio per mano di Bonetto prima della rimonta targata Benedetto, Morales e Langoni. Inutile ai fini della qualificazione il definitivo 3-2 di Pavone.