«Non sono rinato perché non ero mai morto. De Zerbi non me lo ha chiesto, mi ha ordinato di venire qui. Volevo tornare in Italia e stare a vicino a Milano, dove andrò a vivere con mia moglie Melissa Satta e mio figlio Maddox quando avrò smesso di giocare. Milan? E’ la mia squadra del cuore, se segno non esulto: ho troppo rispetto per quei colori». Queste le parole rilasciate da Kevin-Prince Boateng, attaccante del Sassuolo, rilasciate ai microfoni di “SportWeek”.