Bisoli: «Per il secondo posto è bagarre. Punti sempre più pesanti»
L’edizione odierna de “La Gazzetta di Reggio” ha riportato un’intervista a Pierpaolo Bisoli, ex allenatore del Sudtirol.
Ecco le parole di Bisoli:
«Brescia-Reggiana? E’ stata la classica partita di Serie B come se ne vedono centinaia. La partita in cui nessuno vuole fare la prima mossa per paura di perdere. Siamo ad un punto della stagione in cui punti iniziano ad essere pesanti e la classifica si è compattata. E’ stata una gara bloccata, giocata da entrambe più sulla difensiva e senza grandi emozioni, quelle vere le hanno portate il vento e l’acqua. Avella? Bravo, ottimo debutto, ha dato sicurezza a tutta la squadra. Effettivamente nei primi 20 minuti della ripresa la Reggiana aveva preso campo, alzando il baricentro e creando qualche occasione interessante. Ma sono dell’idea che il pareggio sia il risultato più giusto, un punto che fa bene ad entrambe. Nesta ha un calcio propositivo, gli piace avere il possesso e partire dal basso. Perché il nuovo credo è questo: se non parti dal portiere sei vecchio. Posso andare controcorrente? Secondo me è una moda, come quando sento parlare di algoritmi e possesso palla. Ma non esiste la ricetta giusta altrimenti la applicherebbero tutti. Credo che ogni allenatore debba proporre la propria idea di calcio senza scimmiottare nessuno. Il calcio è una cosa molto semplice, spesso siamo noi a complicarlo. In Serie B non ci sono partite scontate, la difficoltà è proprio questa. Quindi ci sta che il Lecco batta il Parma. Il Cittadella è una società che lavora bene, a prescindere ora dalla sesta sconfitta. Certe cose possono succedere ma oggi sono ancora in zona playoff. Onore a loro che hanno questa visione: non fanno voli pindarici quando vincono e non fanno tragedie quando perdono. Vorrei vedere in quante altre squadre non si sarebbero presi provvedimenti dopo sei sconfitte. In Serie B è fondamentale mantenere la lucidità e analizzare il momento. La Reggiana è un esempio: durante le difficoltà la società ha mantenuto la calma. Per me il Parma è destinato a vincere ma dietro è bagarre. Per me ci sono due tronconi, nel primo c’è un lotto di squadre che si giocherà secondo, terzo e quarto posto, poi un altro troncone di squadre che si giocherà i posti dal quinto in giù. Ma in questo secondo gruppo ci sono squadre che possono benissimo trovarsi invischiate nelle zone basse. La forbice si è molto ristretta».