Binda: “Serie B, mercato degli attaccanti. Stanno succedendo cose «pazzesche»”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul mercato degli attaccanti in B attraverso un articolo a firma Nicola Binda.
Stanno succedendo cose pazzesche attorno agli attaccanti. Tanto è stato fatto nel primo mese di mercato, ma tantissima è ancora la carne sul fuoco, con operazioni di altissimo livello. A cominciare da quella che, a passi lenti ma costanti, sta avvicinando Lapadula al Pisa. Tutto si dovrebbe sbloccare non appena il Cagliari troverà un altro attaccante (Cheddira?), ma intanto si stanno definendo i numeri per quello che sarà il colpo dell’estate.
Lapadula, il cui contratto con il Cagliari scade nel 2025, ha chiesto un triennale a 1,5 milioni a stagione. Il Pisa ha proposto 1,1 per due anni più un terzo in caso di Serie A, e la soluzione è stata trovata a 1,35 per tre stagioni con bonus da 10mila euro per ogni evento (gol o assist). Manca ancora l’intesa tra società, con il Cagliari che è partito da una richiesta di 5 milioni e poi è sceso a 3, mentre il Pisa non sembrava voler andare oltre i 2: un piccolo sforzo e si fa.
La sorpresa: c’è poi un’importante novità che arriva da Cremona. L’arrivo di Bonazzoli (500mila euro più Ghiglione alla Salernitana), dopo quello di De Luca, non è l’ultimo. L’assalto a Nasti è ancora vivo e la Cremonese conta di averlo in prestito dal Milan. Sull’ex attaccante del Bari ci sono anche Genoa e Verona, ma la Cremonese non molla: Stroppa quest’anno vuole giocare con due punte vere e con quel trio avrà un’ampia scelta. Questo spiega la rinuncia a due trequartisti: Vazquez può tornare in Argentina, Falletti ha qualche richiesta dalla B.
Nomi caldi: oltre a Bonazzoli, oggi è anche il giorno di Defrel, che lascia il Sassuolo e si sposta di pochi chilometri verso Modena. Si stanno limando alcuni dettagli, ma la decisione è presa. Anche il Brescia è sul punto di annunciare chi sarà l’elemento che completerà il suo attacco e, dopo aver valutato Torregrossa (Pisa) e Olivieri (Juventus, ex Venezia), ha virato su un altro straniero: si stanno definendo i numeri per l’arrivo di Ante Matej Juric, 21 anni, croato dell’HNK Gorica, atteso a giorni.
Le altre: ci sono diverse operazioni in cottura da tempo e altre nate di recente. Come quella che ha in mente il Cosenza, che ha chiesto in prestito Favilli al Genoa: l’attaccante ex Ternana ha un anno di contratto, se prolunga può partire in prestito, altrimenti serve un’altra soluzione. Il Frosinone è sempre in attesa del via libera della Juventus per Pecorino: inarrivabile la valutazione iniziale di 5 milioni, il club di Stirpe conta in un prestito per valorizzare il giocatore sulla scia di quanto fatto con Barrenechea, Soulè e Kaio Jorge. Attenzione però, perché un sondaggio per Pecorino l’ha fatto anche il Sassuolo, in attesa che parta Pinamonti e si decida se tenere o no Moro, per il quale si è messa in pole position la Reggiana (a proposito: è evaporata ancor prima di nascere l’ipotesi Strizzolo dal Modena…). Il già citato Olivieri, tramontato il Brescia, ha una nuova possibilità: potrebbe completare l’attacco del Bari. Ma non nell’immediato, non sembra essere l’unico candidato. Il Cesena invece da tempo cerca l’accordo con il Bologna e con Van Hooijdonk (e il padre che lo gestisce), ma nemmeno l’incontro di ieri mattina ha sbloccato la situazione. Da Bologna potrebbe partire anche Raimondo (ex Ternana), che però finora ha declinato ogni proposta dalla B: la sensazione è che sarà uno dei più importanti colpi last minute di questo sorprendente mercato estivo.