Binda: “Sassuolo fuori categoria. Per gli altri c’è posto, il punto di giornata in serie B”
Nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Nicola Binda, esperto di Serie B, firma un’analisi dettagliata sull’entusiasmante momento del Sassuolo, proiettato verso San Siro per la sfida di Coppa Italia contro il Milan. Un ritorno su un grande palcoscenico che rappresenta anche il riflesso della crescente solidità dei neroverdi in campionato, con una classifica che sempre più materializza il sogno della Serie A.
C’è la Coppa Italia, lo aspetta il Milan, ed è un ritorno in un palcoscenico di quella Serie A che in classifica si sta sempre più materializzando.
Il balzo in vetta della settimana scorsa è stato seguito da un’accelerata venerdì (con la Reggiana) che ha mortificato i rivali. Che questa sia la squadra più forte s’è capito da tempo, ma il passo e gli argomenti di Pisa e Spezia sembravano in grado di negare una fuga solitaria.
Niente di tutto questo. Il Pisa ha buttato due punti dalla Torre, lo Spezia ha conosciuto sulla sua pelle la parola sconfitta. No, la sola squadra extraterrestre è quella di Fabio Grosso (nella foto) che, come fece quando vinse con il Frosinone, ha cominciato la cavalcata solitaria.
Riuscirà a superare gli 85 punti (con 4 gare in più…) del concittadino Di Francesco quando portò il Sassuolo in A nel 2013? I due rivali invece sono tornati sulla terra e a questo punto devono ribadire la loro superiorità solo su chi rincorre.
Il letargo pare finito sia a Cremona che a Palermo: le vittorie di questo turno sono certificati di garanzia. Una giornata vivace, con 34 gol, alcuni anche molto belli (da Folino a Fumagalli: applausi) e altri di lusso, vedi la tripletta di Iemmello alla Samp. Già, l’unica big che non riesce a mandare segnali di risveglio.
E domenica andrà proprio a testare il Sassuolo. Chissà…