Binda: “Parma e Venezia insieme, la B ha trovato i padroni. Attenzione, gennaio è il crocevia della stagione…”
Attraverso un editoriale sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” Nicola Binda si sofferma sul campionato di B e in particolar modo su Parma e Venezia.
Sono entrambe Born in the Usa ma non sono un inno alla guerra in Vietnam, come canta Bruce Springsteen. Molto più semplicemente, Parma e Venezia con le loro proprietà statunitensi hanno piazzato la bandiera Usa in cima alla classifica della Serie B con l’intenzione di tenerla fino al termine della battaglia. Una è partita forte ma sta frenando, l’altra dopo averla sconfitta ha completato la rincorsa firmando l’aggancio. Adesso sono sul trono, si tengono a braccetto, si guardano alle spalle e si chiedono: chi viene a prenderci?
Volata d’inverno. Le ultime 5 partite sorridono a Vanoli. Provate a prenderle, dunque. Con questo passo Parma e Venezia sono destinati ad andare in A diretti, ma se non dovessero mantenerlo devono trovare alle loro spalle qualcuno che sappia alzare decisamente il ritmo. Cremonese, Como, Palermo, Catanzaro, forse il Modena: o accelerano adesso, o rischiano di perdere i contatti. Da qui al giro di boa il Parma ha il calendario più complicato: Spezia fuori, Palermo in casa, Cosenza fuori, Ternana in casa e Brescia fuori. Invece il Venezia riceve l’Ascoli, va a Cremona, ha in casa Südtirol e Lecco e poi chiude sul campo della Feralpisalò. Vanoli ha l’occasione per fare il sorpasso e restare solo, in vista di un mercato di gennaio in cui la proprietà è decisa a investire per alzare l’asticella. Il Parma resterà a guardare? Attenzione, gennaio è il crocevia della stagione…