L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” attraverso un articolo a firma Nicola Binda si sofferma sulla settima giornata del campionato di B.
È la dura legge della Serie B. Non fai in tempo ad alzare la cresta che te la fanno riabbassare. Se n’è accorto anche il Pisa, che dopo aver guadagnato 5 punti (vittoria sul Brescia e poi a tavolino contro il Cittadella) aveva l’opportunità di un altro allungo, vista la modesta prestazione tra i principali rivali Sassuolo e Spezia (0-0). Invece niente, ci sono tappe come quella di Castellammare dove si può sempre cadere. E così chi sta dietro ritrova coraggio, e stasera squadre come Palermo, Brescia e Cremonese, che puntano alla promozione, possono approfittarne e accorciare le distanze dalla vetta.
Da lontano, l’ha già fatto la Sampdoria, che ha trovato nel derby di Coppa le energie necessarie per cominciare la scalata. È vero che il Modena era decimato, ma la squadra di Sottil ha mostrato la praticità propria delle grandi, aspettando il momento giusto per colpire e chiudere la gara con giocatori esperti come Tutino e Coda. Quindi non ci sorprenderemo se, tra qualche settimana, vedremo la Samp ai primi posti.
Questo torneo, pur mostrando qualche segnale di eccessiva prudenza per essere solo settembre (vedi le gare di sabato), sarà ricco di alti e bassi. Perché la Serie B non si smentisce mai.