Il giornalista de “La Gazzetta dello Sport” Nicola Binda ha parlato ai microfoni di “TeleBari” nel corso di “Al Bianco e il rosso Tb Sport” esprimendosi su diversi temi, tra questi anche sulle proprietà straniere.
Ecco le sue parole:
«Ci sono tre squadre che stanno andando fortissimo e sono lanciate verso la Serie A. Pisa, Sassuolo e Spezia stanno mettendo in imbarazzo le loro dirette concorrenti, in evidente difficoltà. Basta guardare Cremonese, Palermo e Sampdoria. Se continuano così possono davvero creare un solco di 14 punti non facendo disputare i playoff. Ma sono davvero tanti punti, è ancora presto. Tutto è aperto. Se la può giocare con le altre per agganciare un posto playoff. Sta crescendo e acquisendo consapevolezza. Al momento fanno la differenza in termini economici. Quello che falsa la competizione sono queste proprietà che obiettivamente hanno alterato il valore stesso della competizione. Hanno alzato il livello, basta vedere il monte ingaggi dei vari club. Il Bari è in linea con i parametri di una categoria che quest’anno perde due tre milioni dai diritti televisivi, ma le proprietà straniere immettono soldi fuori mercato. Shpendi è il calciatore che più mi ha colpito al primo anno in B. Sta facendo cose notevoli. Ha il doppio passaporto italiano e albanese, io ci farei un pensiero. C’è anche Pio Esposito che secondo me farà una grande carriera”.