L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul campionato di serie B riportando il punto fatto dal giornalista Nicola Binda.
I casi sono due. O tutte le certezze delle prime giornate si sgretolano, oppure stasera avremo un dominatore. Le premesse avevano acceso i riflettori su Parma, Venezia e Palermo che, di slancio dopo l’ottimo finale della scorsa stagione, erano ripartiti rinforzati e ancora più pimpanti. Ma siccome in Serie B ci sono meno certezze che sul meteo di questi giorni, invece di un weekend di sole sono arrivate una grandinata sul Palermo e qualche goccia d’acqua sul Venezia. Resta il Parma (nella foto Colak), che oggi ci deve dare una risposta. Brutto tempo anche al Tardini o prima fuga? Sarà l’epilogo (insieme agli altri due posticipi) di una giornata al momento molto significativa. E non in positivo.
Dopo la sosta era lecito aspettarsi uno slancio, invece tante squadre sembrano ancora troppo contratte e le partite livellatissime. Su nessun campo s’è visto un dominio. Ci sono state ottime prove da Cosenza e Reggiana, poi basta. Si è rivisto il solito Coda, lanciato verso il record di gol in B (ne mancano 20…). Poco altro. Semmai fa rumore l’ultimo posto dello Spezia, nota più preoccupante di tutta la giornata. Tutte le retrocesse fanno fatica – per un motivo o per l’altro – questa convive con una negatività ambientale difficile da guarire, malgrado uno dei monte ingaggi più alti della categoria. La soluzione? Si guardi dall’altra parte della classifica, in vetta: stasera potrebbe esserci la risposta.