Bilancio in rosso per il Palermo. All’agente di Lucca 375 mila euro, ecco i costi di intermediazione
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul bilancio in rosso del Palermo e analizza i costi per l’intermediazione.
La cessione di Lucca al Pisa produrrà effetti nel prossimo bilancio, ma già in questo vengono specificati i termini dell’accordo. Il corrispettivo riconosciuto al Palermo è di 2,3 milioni di euro da liquidare in tre stagioni sportive, più una parte variabile legata alle performance del calciatore, che potrebbe portare i rosa a ricavare oltre 3 milioni. Inoltre, per l’agente dell’attaccante, era previsto «un consistente bonus» al superamento di questa cifra: lo scorso 8 novembre le parti hanno raggiunto un’intesa per rideterminare il compenso senza tener conto della parte variabile. All’agente, dunque, sono stati riconosciuti oneri di intermediazione pari a 375 mila euro. Per quanto riguarda le altre operazioni di mercato, il Palermo ha pagato 20 mila euro per il cartellino di Silipo, 20 mila euro per quello di Saraniti e 15 mila euro per quello di De Rose.
Le cessioni sono state tutte a titolo gratuito. L’unico indennizzo – 5 mila euro da contabilizzare nel 2022 – riguarda il prestito oneroso di Aziz Touré al Napoli, da poco rientrato nella Primavera rosanero. I sindaci: «Necessaria sostenibilità». Per il collegio sindacale «non sono emerse criticità» e le perdite «non sono state generate dalla pandemia, pur se da queste accentuate». Viene inoltre auspicato «che la compagine sociale assicuri alla società i mezzi necessari e sufficienti per garantire stabilmente il migliore equilibrio economico finanziario», reputando «necessario che il Consiglio di amministrazione predisponga un piano industriale volto alla valutazione della sostenibilità finanziaria ed economica dell’iniziativa oltre il periodo di dodici mesi». Per il Cda, il bilancio è stato redatto in ipotesi di continuità aziendale e «l’andamento gestionale è in linea con le previsioni di budget».