Biglietti falsi per l’ingresso allo stadio di Palermo. Truffa sui tagliandi ridotti, nove arresti. I dettagli
“La truffa andava avanti da tempo, ed era ormai diventata un sistema rodato. Due gruppi gestivano un consistente pacchetto di biglietti irregolari per entrare allo stadio di Palermo “Renzo Barbera”. Stamattina, sono scattati nove provvedimenti di arresti domiciliari. I militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza hanno scoperto che il sessanta per cento dei biglietti ridotti emessi per gli incontri di campionato era intestato a soggetti inesistenti. Soprattutto, under 14 e over 65. Oltre 4000 tagliandi irregolari. 123 sono stati sequestrati. Le indagini coordinate dalla procura diretta da Francesco Lo Voi contestano i reati di truffa e accesso abusivo a sistemi informatici. Il blitz coinvolge titolari di ricevitore autorizzate, ma anche alcuni bagarini e capi ultras. “Con la loro remunerativa attività criminale – è l’accusa della Guardia di finanza – hanno aggirato le norme poste a tutela della sicurezza degli stadi oltre a truffare lo Stato e la società del Palermo Calcio”. Alcuni biglietti erano intestati pure a persone decedute. Le indagini sono iniziate quasi per caso, dopo alcuni controlli e sono proseguite per più di un anno. C’è anche un decimo provvedimento, che prevede l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Mentre le indagini proseguono, ci sono altri 23 indagati e 65 persone sono state deferite alla prefettura per violazioni amministrative.” Questo quanto si legge sull’edizione on-line della “Repubblica Palermo”.