«A Genova ho sfiorato la Champions League, ho vissuto forse l’anno più sorprendente della mia carriera: avevo già 31 anni per qualcuno ero sul viale del tramonto, Gasperini è riuscito a regalarmi altri anni e tornare ad alti livelli. Un aggettivo per Gasp? Unico, il migliore che ho avuto nella mia carriera, ti dà il coraggio di giocartela a viso aperto con tutti. Atalanta in Europa League? Ci sono tutti gli squadroni, ma a questo punto tutto è possibile. Dalla loro i nerazzurri hanno organizzazione, entusiasmo e tutto sommato anche meno da perdere rispetto ad altri. Contro il Genoa vincono i bergamaschi, per cui sarà decisivo partire con il piede sull’acceleratore. Il Genoa dopo il ko nel derby vive un momento difficile a livello ambientale e mentale: in quello stadio il pubblico può essere il dodicesimo uomo in campo, ma anche far pesare la palla quando le cose non vanno bene». Queste le parole rilasciate dall’ex calciatore rosanero Giuseppe Biava ai microfoni de “L’Eco di Bergamo”.