Scende in campo Marco Biagianti come sottolinea l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”. L’ex capitano del Catania, adesso vice campione d’Italia con la Meta di calcio a 5, ha pubblicato un post sulla sua pagina che è diventato virale.
«Dalla Sigi ho ricevuto per lo più promesse non mantenute. Sia come calciatore, sia come uomo, sia come tifoso. Nonostante le mille perplessità che restano sul futuro e sulla reale capacità di Sigi di mettere al più presto il Calcio Catania in mani sicure e competenti, quello che mi resta da fare è dare il mio personale contributo attraverso un bonifico, facendo prevalere il cuore sulla ragione. Un contributo esclusivamente simbolico, che spero possa essere di esempio anche per altri ex compagni. Un gesto che sa di speranza, un piccolo mattoncino per dare continuità agli sforzi fatti da moltissimi tifosi. Finché sarai in vita, ci sarò sempre e comunque. Forza Catania». La cifra che ha spedito Biagianti resta segreta, privacy, ma è una bella sommetta. Il numero di coloro che hanno effettuato il bonifico è cresciuto fino a 705 donatori ed è stata superata la cifra di 78 mila euro. Intanto – si legge – dai dirimpettai ed eterni rivali del Palermo, ieri, è arrivata una testimonianza fuori dall’ordinario. I tifosi dei due club si guardano a distanza e non certo con occhi dolci, ma su un pagina Facebook rosanero, Palermo calciomercato, in un post alcuni sostenitori della formazione del capoluogo regionale hanno ammesso: «Se il Catania riesce a salvarsi grazie al contributo dei propri tifosi, assolutamente non scontato e improbabile, ma ancora possibile, ci darebbe una lezione di attaccamento che non dovremo dimenticare mai». E ancora: «Qua abbiamo un presidente che avrà tutti i difetti di questo mondo ma è un tifoso». Insomma, un attestato di stima che è diventato argomento di discussione e anche una questione di vanto nell’attesa che arrivi il 28 di questo mese e si possano tirare le somme.