Berlusconi: «La ripartenza del calcio non mi sembra tema così urgente»
Silvio Berlusconi, patron del Monza, ha parlato a “Libero” a proposito dell’emergenza Coronavirus: “Io amo il calcio, che è stato una parte importante della mia vita. Sono il presidente di club che ha vinto più titoli nella storia del calcio mondiale. Ma oggi, mentre tanti italiani ancora muoiono, e tanti ancora soffrono negli ospedali, mentre tante aziende rischiano di fallire e tanti posti di lavoro di andare perduti, mentre ancora sono chiuse le scuole e le università, la ripartenza del calcio non mi sembra un tema così urgente. L’economia, oltre a meno tasse e meno burocrazia, ha bisogno di una serie immediata di interventi che immettano liquidità nel sistema – ha concluso il patron biancorosso, nonché leader di Forza Italia – contributi a fondo perduto e prestiti agevolati e garantiti per le aziende e le persone in difficoltà, incentivi fiscali, pagamento immediato dei debiti della Pubblica Amministrazione, sospensione delle scadenze tributarie, condizioni agevolate per risolvere le pendenze con il fisco”