Bentivegna: «Da piccolo rifiutai l’Inter pur avendo superato il provino, lo rifarei per restare in rosa…»

Intervistato ai microfoni del sito ufficiale di Gianluca Di Marzio, Accursio Bentivegna, ha parlato di quando da piccolo sostenne un provino con l’inter, raccontando anche dei suoi inizi nel mondo del calcio: «Giocavo con gli Allievi Regionali seppur appartenessi alla categoria Giovanissimi. Ho svolto un provino in Sicilia, sono stato l’unico ad essere scelto dall’Inter per poi sostenere 3-4 giorni d’allenamento a Milano. Tutto era andato bene, erano molto contenti. Io però ero indeciso se restare o meno anche perché non avendo 15 anni non potevo restare al Convitto a Milano. E alla fine, dopo altri due provini, scelsi il Palermo anche perché ero comunque più vicino a casa. Se l’Inter ritornasse? Eh, è normale che l’Inter è una grande squadra, però è meglio secondo me restare a Palermo perché posso crescere meglio e dare aiuto alla società e a tutta la squadra. Come iniziai ad appassionarmi al calcio? Non dovevo nemmeno giocare a calcio, il ricordo più bello d’infanzia è forse anche il più brutto. Accompagnato da mio papà, sono andato in una scuola calcio per iscrivermi. C’erano però tanti ragazzini e così mi rifiutarono. Per farmi felice mio padre chiese comunque al presidente di provarmi per un allenamento. E da lì nacque tutto, perché ero un ragazzo con delle qualità che nessuno aveva».