Bentivegna: «A Palermo anni bellissimi. Mi emozionavo guardando Miccoli»

L’ex rosanero Accursio Bentivegna, oggi alla Juve Stabia, ha parlato ai microfoni si “La Giovane Italia” esprimendosi sui suoi trascorsi in rosanero.

Ecco le sue parole:

«A Palermo sono stati anni bellissimi che mi hanno fatto crescere molto anche a livello umano. Mi sono trasferito nel capoluogo quando ero molto giovane, lasciando i miei genitori a soli 13 anni. All’inizio era difficile perché dovevo abituarmi e mi sentivo come un pesce fuor d’acqua. Per mia fortuna ho conosciuto persone stupende che hanno saputo aiutarmi. Si creò fin da subito una famiglia. Di anno in anno lottavamo per provare a vincere il campionato, a partire dai Giovanissimi fino ad arrivare alla Primavera. Li ricordo ancora come fosse ieri: quegli anni sono andati bene a livello personale, tant’è che molte volte partivo per andare in Nazionale. Guardando Del Piero, ma anche Miccoli, mi emozionavo; soprattutto per il loro modo di fare gol. Ho avuto la fortuna di conoscere Fabrizio, una persona speciale. Mi piacerebbe conoscere anche Alessandro ma mi consolo guardando le sue storie su Instagram o guardando dei video su YouTube di quando giocava»