Benevento, Koutsoupias: «Non essere più in zona playout è un passo in avanti»
Intervistato da “Ottogoal” il calciatore del Benevento Ilias Koutsoupias, dopo l’importante pari esterno contro la Reggina ha rilasciato le seguenti parole:
«Siamo in crescita, da un po’ di tempo. Nel primo tempo siamo partiti bene, peccato, poi nel secondo tempo abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla e che può giocarsela con tutti. Negli spogliatoi il Mister ha cercato di darci una spinta soprattutto mentale. A parte il cambio modulo e i cambi in campo, è stato bravo perché sì si è molto arrabbiato per qualche minuto ma ci ha dato una scossa mentale per farci tornare in campo con la consapevolezza che potevamo riprendere la partita. Se era molto arrabbiato era perché ha visto anche lui che il 2-0 a fine primo tempo non era giusto e non poteva finire così la partita. Nel secondo tempo siamo stati un’altra squadra, aveva ragione. Non essere più in zona play-out è un passo in avanti. Ho trovato una squadra con ambizioni più alte rispetto alla Ternana dell’anno scorso o all’Entella di due anni fa. Per me venire qui è stato uno stimolo per puntare più in alto, alla Serie A. Cannavaro? Il suo arrivo è stato un’emozione unica. Lo conoscono tutti, all’inizio da bambino lo seguivo e ha vinto tutto. Arrivare a essere allenati da uno come lui all’inizio non ci credi, i primi giorni arriva e non capisci se sia vero o no. Poi, a parte tutto quello che ha fatto, tutto quello che fa lo fa con convinzione. Noi gli crediamo per il suo modo di fare, quello che dice è vero e noi quindi lo seguiamo. Quando arrivano i risultati ovviamente lavori in un clima più sereno, ma già da quando è arrivato Cannavaro c’è una serenità maggiore»