Bellusci: «Qui per dare il massimo. Spero che i tifosi tornino al “Barbera”»
E’ stato presentato questo pomeriggio il nuovo difensore del Palermo, Giuseppe Bellusci. Il classe ’89 arriva in Sicilia dopo l’esperienza dello scorso anno all’Empoli. Ecco le sue parole:
LA SCELTA: «Sono ambizioso. Per questo ho scelto il Palermo, credo che sia io che il Palermo ci troviamo sulla stessa lunghezza d’onda».
OBIETTIVI: «È normale che ci sia negatività attorno alla squadra dopo la retrocessione. Sono arrivato da poco, però credo che sia una squadra composta da giocatori importanti. Garanzie? Penso a fare il massimo per il mio lavoro. Credo che ci sia l’ambizione di volere fare un gran campionato. L’obiettivo è quello di tornare in A».
LEADER: «Non credo mi spetti chissà cosa. Sono onorato di far parte di questo importante club, le scelte le fa l’allenatore».
TEDINO: «E’ molto preparato, speriamo tutti di aiutarci per fare il massimo».
PRONTO PER SCENDERE IN CAMPO: «Non ne abbiamo parlato. È normale che non sono al 100%. Sono un giocatore che non si nasconde dietro le difficoltà. Titolare in Tim Cup? Io sono disponibile, affronteremo questo discorso dopo».
DIFESA: «Anche se ci sono molti stranieri non è un problema. Stiamo insieme tutta la settimana. La complicità e l’affiatamento dipenderanno dal lavoro fatto in settimana».
PROGETTI: «Il progetto tecnico è ben avviato. Noi giocatori dobbiamo fare il nostro lavoro. Dobbiamo allenarci al massimo. Con il tempo si risolveranno tutte cose. Se ci sarà un momento di difficoltà dovremo stare uniti per il bene di tutti».
SULLA SOCIETÀ: «Io penso al campo. Se ci sono dei problemi io non li vado a vedere. Io penso a giocare a calcio ed a dare il massimo. Per quanto riguarda i problemi societari ci sono persone che se ne occupano, io penso al campo».
SULLO STADIO: «Barbera stadio in cui sono retrocesso con l’Empoli? Quel giorno è stato un campo negativo. Bisogna dimenticare in fretta e aver voglia di fare le cose bene. Penso che adesso sarà un nostro alleato per fare un grande campionato».
SUL PASSATO A CATANIA: «Io penso a dare il massimo, sarà il campo a dare il verdetto. Non cerco rivincite e ripicche, questo fa parte del gioco. Io garantisco che metterò tutto me stesso per fare il meglio possibile».
RAPPORTO CON IL GOL: «Il mio ruolo è non farne prendere. Se dovessi fare qualche gol sarebbe una bella emozione».
MESSAGGIO PER I TIFOSI: «Dipenderà solo da noi. Se faremo un grande campionato i tifosi torneranno. Vogliamo farli tornare, sono un valore aggiunto».
SUL CAMPIONATO: «Credo che quest’anno la B sarà un campionato difficile. Il livello si è alzato molto, non ci sono favoriti. Noi siamo una squadra importante. Se dovesse arrivare qualcun altro saremo ancora più competitivi. Possiamo dire la nostra per lottare per vincere questo campionato».
NUOVI ARRIVI: «Da giocatore fa piacere se la società prende altri giocatori importanti».
SULLE CESSIONI: «Sono scelte che fa la società. Bisogna anche capire lo stato d’animo dei calciatori. Se qualcuno di quelli che sono qui dovesse andare via il direttore saprà sopperire a questa mancanza».
SUL CALENDARIO: «Non è importante quale squadra si affronta, le dovremo affrontare tutte. Dipenderà solo a noi».
RUOLO: «Nella difesa a tre posso giocare in tutti i i ruoli. Nella difesa a 4 preferisco fare il centrale, ma all’occorrenza posso dare una mano anche a destra».