Il CT del Belgio, Domenico Tedesco, ha parlato in conferenza stampa per presentare il match di Nations League contro l’Italia in programma domani, giovedì 10 ottobre. Di seguito un estratto delle sue parole riprese da TuttoMercatoWeb.com:
«Tutte le partite sono importanti, ci sono risultati che servono per sviluppare giocatori. Mancano alcuni giocatori e abbiamo dovuto chiamare giovani, è difficile però preparare una partita senza essere concentrati al risultato. Tutto ciò che abbiamo fatto in ritiro è finalizzato anche al risultato, ma vogliamo vedere anche altre cose. Abbiamo cercato di voltare pagina il più velocemente possibile perché l’Europeo è stato deludente. Abbiamo affrontato squadre che credevamo potessero essere inferiori ma hanno dimostrato di potersela giocare. Non abbiamo giocatori come Romelu, Kevin e Onana, ma abbiamo comunque giovani importanti con cui poter continuare a ottenere risultati. La tattica non è la cosa principale, negli ultimi due anni abbiamo giocato con la difesa a quattro e con la difesa a cinque in Austria, in generale penso che la tattica dipenda dai giocatori che hai a disposizione. Dipende sempre dal tipo di partita che si vuole proporre, dobbiamo cercare di schierare i migliori giocatori nelle posizioni migliori.
L’Italia ha cambiato sistema, gioca con un 3-5-2 o un 3-4-3 ma questa cosa non è completamente nuova, anche contro la Croazia all’Europeo l’ha fatto. Gioca in verticale, cerca e trova il quinto cambiando gioco e spesso riempie l’area con tanti giocatori. Sta facendo benissimo in Nations League, ha vinto con Israele e Francia, è in un momento positivo. Stiamo pensando a questa partita da diverse settimane, ora dobbiamo giocarcela in una bella atmosfera, nella Capitale d’Italia e in uno stadio pieno. Non posso nascondere il mio amore per l’Italia, è la prima volta per me contro. L’Italia è una squadra forte, su questo non ci sono dubbi. Nelle ultime partite ha fatto molto bene, dobbiamo cercare di fare male alle squadre sfruttando le nostre qualità. Vogliamo mettere in campo il nostro stile, senza essere ingenui, sia in fase difensiva che offensiva. Queste partite ci aiutano per arrivare al successo e sono quelle gare per cui ci svegliamo la mattina».