Continua la spasmodica attesa per il closing finanziario tra Paul Baccaglini e Maurizio Zamparini. Il futuro del Palermo Calcio è ancora in ballo, in attesa di scoprire se effettivamente l’ex Iena diventerà o meno il proprietario della società rosanero. Il rappresentante del fondo “Integritas Capital” si è già esposto più volte a parole, con interviste, comunicati e dirette social, ma adesso si è stancato.
Baccaglini adesso vuole soltanto i fatti: «Per ora preferisco non dire nulla, al momento giusto lo farò», ha dichiarato ieri a “Gds.it”. Non vuole più esporsi mediaticamente, anche perché rischia di inimicarsi chi ha sempre creduto in lui. I continui rinvii per il closing, naturalmente non dipendono da Baccaglini, ma dagli istituti bancari che stanno tardando a dare le garanzie necessarie per il passaggio del pacchetto azionario.
Oggi, però, il presidente del Palermo è uscito di nuovo allo scoperto con un nuovo comunicato. Niente date, niente rinvii: “C’è un intero team dedicato che si sta occupando di ultimare la due diligence che riguarda tutta la società e le sue attività. Si lavora sui dettagli non solo finanziari, ma anche legali, commerciali, etc”. La trattativa, ha spiegato più volte l’ex Iena, non è semplice: “Ci stiamo adoperando in ogni modo per velocizzare il passaggio di proprietà, dall’altro ci stiamo soffermando su ogni minimo dettaglio della futura gestione, così da garantire una stagione pienamente positiva già a partire dal campionato 2017/2018”.
Baccaglini vuole i fatti. Non ha più intenzione di dire nulla prima dell’avvenuto acquisto della società, che dovrebbe avvenire a cavallo tra questa e l’inizio della prossima settimana. C’è una stagione di serie B da programmare e organizzare per un risalita immediata nella massima serie. Non sarà semplice, ma con l’impegno, la costanza e l’armonia che può portare un giovane come Baccaglini tutto è possibile. Bisogna soltanto avere pazienza e fiducia. Zamparini non è uno sprovveduto, se ha creduto nell’ex Iena un motivo ci sarà!