L’edizione online de “La Repubblica” racconta un fatto curioso che riguarda il Bari e i suoi tifosi e l’uovo di pasqua del club pugliese..
L’uovo di cioccolato ufficiale dei biancorossi, realizzato in collaborazione con Dolci Preziosi, è diventato un caso: in tantissimi hanno denunciato di aver avvertito, quando lo hanno scartato assieme ai propri figli, un odore sgradevole, oltre ad aver trovato all’interno regali non all’altezza delle aspettative. La polemica corre via social in diversi post di famiglie e tifosi delusi: fra i tanti quello di Max Boccasile, speaker radiofonico, che ha pubblicato un post sui social nel quale ha manifestato la propria delusione dopo aver aperto l’uovo di cioccolato: “Da denuncia – ha scritto – In molti mi hanno scritto che anche a loro puzza. Non lo mangiate”.
E in tantissimi si sono aggiunti alla protesta: anche molti papà e mamme che lo avevano acquistato per i propri piccoli, rimasti inevitabilmente delusi. “Mio figlio mi aveva detto che il sapore del cioccolato era strano”, dice una mamma. “Anche per noi è così, la cioccolata aveva un gusto rancido e lo abbiamo buttato”, segnala una seconda mamma. “Mio figlio appena lo ha aperto mi ha detto ‘Che puzza!’, è assurdo che sia in vendita un prodotto simile”, rincara un’altra mamma. Altri invece non segnalano anomalie, e quindi il fenomeno potrebbe riguardare soltanto alcuni lotti. Alcuni genitori hanno comunque scritto al Bari e qualcuno ha ipotizzato anche segnalazioni alle autorità. Le uova, tra l’altro, erano state donate anche ai bambini ricoverati nell’Oncoematologia pediatrica al Policlinico di Bari, ma non sono arrivate segnalazioni in tal senso dal reparto.