Il ds del Bari, Ciro Polito ha parlato in sala stampa al termine del match vinto contro il Benevento.
Di seguito le sue parole riprese da “TeleBari”:
«Di solito parlo solo quando si perde, questa volta lo faccio dopo una vittoria. Il messaggio che deve passare è che questa squadra sta cercando di far sognare una città intera. Ma non bisogna dimenticarsi che è sempre una squadra neopromossa. Umile e anche sensibile, di ragazzi che vengono dal nulla. Tutti ci stanno mettendo l’anima. Il coro della curva nord ‘vi vogliamo così’, è stato il segnale più bello. Ci carica a mille. Però c’è anche una parte, per fortuna una minoranza, che allo stadio mugugna e mormora sempre, a ogni passaggio indietro, come se dovessimo fare gol sempre. E i ragazzi ne risentono. Non si
capisce che in B adesso si muore su ogni pallone. Le partite sono tutte tirare, si giocano tutti qualcosa. Il risultato pesa. Non siamo mica il Real Madrid o il Manchester. Noi siamo una squadra umile, che lotta su ogni pallone e che cerca di portare un sogno alla città, ma anche a loro stessi. Molti la serie A l’hanno vista solo sulle figurine. Ci proveremo sino alla fine. Non firmerei ora per il terzo posto, vogliamo giocarci tutte le carte che abbiamo. È il momento di restare uniti e compatti, dobbiamo essere un unico corpo. Continuare insieme a inseguire questo sogno. Ci proveremo direttamente o attraverso i playoff, poi il campo ci dirà cosa meriteremo».