Bari-Palermo: Stulac+Gomes, Corini punta al doppio play
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle scelte di Corini in vista di Bari-Palermo.
Un esperimento ripreso in ritiro a sette mesi di distanza dalla prima fase, cani frutti che si sono visti per la prima volta nella gara di coppa con il Cagliari: lo schema del «doppio play» a centrocampo è uno di quelli con cui Corini vuole togliere qualsiasi punto di riferimento alle avversarie del Palermo, alzando la qualità del palleggio: il battesimo in Sardegna e andato bene, ma a Bari ci sarà la prima di 38 prove di fuoco.
Il tecnico sa che il rientro di Stulac, tornato in regia con il dirottamento di Gomes sulla mezzala sinistra, potrà garantirgli questa novità tattica; lo slovene non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, ma il suo stato di forma migliora di giorno in giro e, con una settimana e mezza di stop per i rosa a causa del rinvio della seconda giornata, l’obiettivo è provare a essere a pieno regime già a Reggio Emilia. Prima della gara in Sardegna. Corini li aveva provati in coppia già a dicembre contro la Spal e lo stesso Cagliari, sebbene il modulo di riferimento fosse non il 4-3-3 bensì il 3-5-2: anche in quel caso Stulac agiva in regia e Gomes alla sua sinistra.
Per lo sloveno, in cerca di continuità dopo una fase di adattamento non semplice, quelle furono le ultime partite della stagione a causa del grave infortunio alla coscia, con lui fuori causa, il francese tornò al centro della linea mediana, con risultati non sempre esaltanti. Adesso, al netto di eventuali stravolgimenti di mercato, è ancora Gomes l’eventuale riserva di Stulac e lo si é visto già a Cagliari, con il numero 6 uscito a metà ripresa e rilevato in regia dal compagno: mossa che ha reso meno incisiva la manovra dei rosa, che hanno sviluppato maggiormente il gioco sugli esterni dopo aver prediletto la zona centrale del campo per gran parte del match.