Bari-Palermo, che voglia di gol. Antenucci: «Brunori? Ha tante qualità, vede la porta, ha fame. Ma la serie B è casa mia…»
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su Bari-Palermo e sul duello a distanza tra Brunori e Antenucci. La rosea riporta alcune dichiarazioni del bomber dei galletti:
Il bomber senza età vuol continuare a stupire. Sia il Bari che il popolo della B. Ha appena cominciato il 21° campionato in carriera, l’ottavo tra i cadetti, segnando il 192° gol tra i professionisti. Su rigore a Parma,per ricordare a tutti chi è Mirco Antenucci: 38 anni tra 20 giorni, eppure è difficile accorgersene.
Che effetto le ha fatto tornare in Serie B, dopo 3 anni di purgatorio di C con il Bari? «La mia storia parla chiaro, la B è il campionato dove ho segnato di più, l’ho vinta con Toro e Spal».
Ma perché le piace così tanto? «Perché è il campionato degli italiani, delle sane province. E quest’anno annovera tanti club blasonati. Stimolante esserci».
Era quello che voleva, quando 3 anni fa sbarcò in Puglia? «Già, ce l’abbiamo fatta. Ma ora a Bari è cresciuto tutto. Il San Nicola ha cambiato look, è più bello. Con il Palermo ci sarà tanta gente. Inizia un’altra storia».
Sarà un bel vedere il duello a distanza con Brunori.
«Mi ricorda Antenucci (ride, ndr) da giovane. In quanto a caratteristiche. Mi piaceva già con l’Entella, qualche anno fa. Ha tante qualità, vede la porta, ha fame. Gli auguro il meglio».
Bari e Palermo si ritrovano 4 mesi dopo: voi eravate già promossi, e i siciliani sbancarono il San Nicola. Che sfida sarà? «L’ultima volta sono stati superiori. Ora sarà un’altra storia, in un altro campionato. E mi auguro con un diverso epilogo. Siamo pronti e daremo battaglia».