
Il Palermo paga, ancora una volta, i minuti finali. Contro il Bari al minuto 89 arriva il gol vittoria di Simic, dopo un cross al centro dell’area da calcio d’angolo, che fissa il risultato sul 2-1 in favore dei pugliesi. I rosa non si confermano dopo la vittoria per 5-3 contro il Sassuolo capolista e si fermano a due vittorie consecutive. Ad andare in vantaggio sono gli ospiti al 7′ con Maggiore; l’azione nasce dopo l’errore in uscita da parte di Ranocchia che favorisce Favasuli, il pareggio è di Pohjanpalo al 18′, bravo a sfruttare il tocco di Simic dopo il sombrero di Verre, la rete, come detto, all’89 da parte di Simic. Di seguito le pagelle dei rosanero:
AUDERO 6,5: Provvidenziale chiusura su Lasagna che pregustava il gol dopo il passaggio di Falletti. Sul gol del vantaggio di Maggiore prova a chiudere più specchio possibile ma il centrocampista lo anticipa e lo supera. Ottimo riflesso sulla conclusione di Dorval, andando giù e mettendo il piede per fermare la conclusione. Sulla rete di Simic non può praticamente fare nulla perché ha diversi calciatori davanti e il difensore arriva da dietro e viene perso da Baniya.
BANIYA 5: Pronti via un passaggio orizzontale permette al Bari di essere pericoloso, poi si riassetta e rimedia con due chiusure difensive: una mettendo il piede dopo l’imbucata di Maita per gli attaccanti e fermando l’azione al limite dell’area, l’altra con colpo di testa deviando in angolo il cross che era indirizzato a Lasagna. Nei minuti finali si perde Simic che sigla il gol vittoria. Paga, ancora, qualche incertezza come visto nel match precedente.
BLIN 6: Vista l’emergenza ritorna al centro della difesa dove non fa una grande fatica. Ottima chiusura su una conclusione diagonale di Dorval. Viene servito molto ma non riesce a creare trame di gioco interessanti.
MAGNANI 6: Nel match precedente aveva praticamente annullato gli attaccanti, oggi viene spostato sul centrosinistra e non fa nulla di straordinario anche perché da quel lato nascono pochi pericoli. A differenza di Ceccaroni non spinge molto, anzi resta abbastanza guardino in difesa. In una delle rare occasioni che lo fa Favasuli deve usare la maniere forti per fermarlo.
PIEROZZI 5,5: Molta voglia e lo dimostra mettendo in campo tanta corsa pur avendo di fronte Dorval. Deve lavorare ancora sulla precisione dei cross perché sono quasi sempre fuori misura.
Dall’87’ DIAKITÈ SV
GOMES 6,5: Ormai sembra diventato un centrocampista coast to coast, non disdegna la fase di l’impostazione anche se è più compito di Ranocchia e non butta mai la palla anche quando è pressato.
RANOCCHIA 5: Da un suo errore in uscita palla al piede nasce il vantaggio del Bari; regala la sfera a Favasuli che appoggia per Maggiore, che tiene in gioco pure lui, che deve spingere in porta. Non riesce mai a servire i compagni da palla inattiva.
Dal 90′ DI MARIANO SV
LUND 6: Una buona discesa offensiva al 60′ quando duetta con Verre e arriva al centro dell’area, peccato che poi viene fermato. L’assenza di Ceccaroni lo penalizza perché Magnani è bloccato e non ha la possibilità di duettare con lui sulla fascia, compensa con una buona prestazione in fase difensiva.
Dal 90′ LE DOUARON SV
VERRE 6: Un suo sombrero mette fuori causa la difesa di casa, con la sfera toccata da Simic che favorisce Pohjanpalo, ma è una delle rare occasioni nelle quali è preciso.
Dal 79′ VASIC SV
BRUNORI 5,5: Si sacrifica molto in fase difensiva, questo lo penalizza in fase offensiva perché non è praticamente mai pericoloso se non con un colpo di testa che, però, erra indirizzato verso il fondo.
Dal 79′ INSIGNE SV
POHJANPALO 6,5: Sfrutta la prima e unica occasione che arrivano a quota nove gol in nove gare con la maglia rosanero. Simic sfiora la palla servita da Verre e lui con il piattone destro supera Radunovic. Sigla anche un altro gol annullato dal direttore di gara che ha ravvisato un fallo, in precedenza, sull’estremo difensore.
DIONISI 6: I suoi entrano in campo con grinta ma commettono diversi negli appoggi, da uno di questi arriva il gol del Bari, dopo un po’ di confusione riescono a rimediare e trovare anche il pari con Pohjanpalo. Nella ripresa, consapevoli dell’importanza dei tre punti, provano a fare la gara ma alla lunga calano e pagano, ancora una volta, i minuti finali andando al tappeto per 2-1.