Il portiere del Bari Gigi Frattali è stato intervistato da “LaCasadiC” il quale si è espresso in merito al campionato di C ma anche sulla gara pareggiato ieri ad Avellino.
Ecco le sue parole:
«Ci sono i guantoni di Gigi Frattali sulla porta del Bari, la terza meno battuta del girone C di Serie C (14 gol al passivo, meglio solo Palermo e Monopoli con 13). Il giorno dopo il pareggio nel posticipo di Avellino, il portiere fa il punto in conferenza stampa: “C’è un pizzico di rammarico perché fino a 5 minuti dalla fine la stavamo portando a casa, dal punto di vista dell’atteggiamento siamo stati bravi. Errori arbitrali? Il nostro rigore rispetto al loro gol è differente: sul rigore c’è una valutazione soggettiva dell’arbitro, il loro gol era oggettivamente in fuorigioco. Siamo noi a poter recriminare sulle decisioni. Dossena dopo mezz’ora andava espulso, ha fatto due fallacci su Paponi e Mazzotta”. Alla fine, però, “il pareggio è un buon risultato perché giocavamo contro una diretta concorrente per la promozione. Abbiamo fatto un punto importante su un campo difficile. Non so quante squadre faranno punti ad Avellino, è un campo tosto e loro sono forti” aggiunge Frattali. Che replica anche a chi gli chiede se il Bari avrebbe potuto chiudere prima la partita: “Ne abbiamo parlato con il mister. Se avessimo sfruttato qualche contropiede magari avremmo fatto il 2-0. Mi spiace per il gol di Kanoute, mi sono buttato in maniera disperata e l’ho solo sfiorata. Le parate più difficili sin qui? Direi quella su Bombagi del Catanzaro, nel 2-1 al San Nicola».
Frattali è tra i reduci della scorsa stagione. In estate la società gli ha prolungato il contratto fino al 2023. «Quest’anno difendiamo in maniera diversa, il mister lavora molto e davanti a me ho tutti difensori fortissimi – spiega – anche per me è più facile fare bene. Difficilmente sbagliano scelta”. Sono 37 i punti del Bari primo in classifica: “Siamo primi quindi il bilancio è positivo. Abbiamo intrapreso un percorso lungo e abbiamo messo le fondamenta. Ora dovremo dare continuità e stare sul pezzo, giocando con questa mentalità”. Domenica prossima intanto sarà derby contro il Taranto: “Sarà una partita molto sentita da entrambe le parti, sarà fondamentale vincere per andare a Palermo con almeno 5 punti di vantaggio su di loro. Poi loro giocano a Catania, altra partita non semplice. A Palermo sarà diverso da Avellino, loro giocano più a calcio»