In una lunga conferenza stampa svolta oggi, mercoledì 20 novembre, il presidente Luigi De Laurentiis ha affrontato diversi. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:
«Paragonare il Napoli a Bari è impossibile, il Napoli ha vinto lo scudetto dopo vent’anni di duro lavoro e investimenti costruiti nel tempo giocando in una Serie A che ha introiti completamente differenti rispetto alla B, che è completamente insostenibile. Sono due piattaforme completamente diversi, oggi il Bari investe in maniera importante perdendo soldi e milioni ogni anno in un campionato che è completamente falsato. Ci sono squadre che hanno investito tre volte il Bari che sono dietro in classifica, per quella che è la B noi investiamo al massimo delle proprie capacità, anche perdendo soldi. I playoff rappresentano un nostro obbiettivo. I bilanci sono pubblici, anche quest’anno avremo 24 milioni di costi e saremo in perdita, perché avremo meno di soldi dalla Lega».
«Sugli investimenti – continua De Laurentiis – noi stiamo facendo il massimo possibile. Anche il Napoli dimostra che è possibile stare in Champions con monte ingaggi minori rispetto alle altre squadre. Se il Bari è in vendita? Sono molto sincero: C’è una norma che potrebbe anche cambiare. Quando abbiamo iniziato nel 2018 si è pensato che questa norma potesse essere modificata. In questi anni si sono allargate le multiproprietà internazionalmente parlando, tipo il Palermo col Manchester City e la Roma con l’Everton. A livello europeo c’è molta attenzione, ci sono club che in Europa potrebbero trovarsi a giocare contro. In caso di un cambio della norma, potrebbe cambiare tutto. Non siamo in vendita, ma, ripeto, io sono sempre disponibile e interessato a incontrare potenziali acquirenti».