Il tecnico del Bari Moreno Longo è intervenuto in conferenza stampa dopo lo 0-0 contro la Carrarese.
«All’inizio abbiamo sofferto, perché tatticamente non facevamo le scalate corrette, arrivavamo in ritardo. Poi dal quindicesimo abbiamo cambiato le uscite difensive e le cose sono migliorate. Poi se la Carrarese l’analizziamo per il nome, è un discorso. Tuttavia nelle ultime 4 hanno fatto 8 punti, lo scorso anno hanno vinto i playoff in C. Nella ripresa abbiamo cambiato, trovando rimedio con il cambio di Manzari. Poi abbiamo anche rischiato di perderla, ma questo perché i ragazzi volevano vincere. Abbiamo osato, così come avevo chiesto, e questo ha portato Radunovic a compiere una grande parata. Il gol lo avevamo anche fatto, poi faccio fatica ad analizzare l’immagine del fuorigioco data dal VAR. Pucino è in fuorigioco per un tacchetto, non voglio entrare in questo discorso perché tutto dipende dal frame».
«Quando capitano tante situazioni come quest’anno è normale farsi delle domande, è sinonimo di intelligenza. Quello che dico è che bisogna ricordarci da dove siamo partiti, questa squadra si è salvata dopo aver avuto un piede in C. Nella nostra ripartenza dobbiamo pensare positivo perché abbiamo ritrovato dignità, gioco, la capacità di essere una squadra che se la può giocare con tutti. Non sono elementi da poco, poi io so benissimo che siamo in una piazza come Bari e che questo risultato non può soddisfare, ma bisogna capire che il calcio è fatto di tante sfaccettature. Stiamo dando l’anima per trasformare questo in vittorie, se così non è stato dobbiamo continuare a lavorare»