Aurelio De Laurentiis, presidente dei biancorossi, ha concesso un’intervista a Radio Bari. Queste le sue parole:
«Auguri a tutti noi (in riferimento al compleanno del Bari, ndr). Lo dedico a tutti i tifosi: in questi anni hanno contribuito a costruire questa passione. Da quasi tre anni a questa parte stiamo cercando di riportare la squadra dove merita. Il calciomercato? Le prime mosse dipendono dalle trattative: ovvio, questo genere di trattative prendono tempo, magari ci sono dieci nomi sul tavolo di cui rimarranno solo due. Si gioca tutto sul filo di lana, al momento non ho molto da dire. La fiducia nel gruppo è totale, i calciatori sono di grande valore. Certo, troveremo qualche rinforzo, non c’è dubbio, il mercato ci sarà, però la squadra c’è ed è forte».
Sul derby di domenica contro il Bisceglie… «Sono concentrato come per tutte le altre partite. Scenderò a Bari da Roma sabato. Abbiamo investito talmente tanto dal punto di vista del lavoro e della voglia di costruire grazie ad una piazza stupenda, che puntiamo al massimo. Ogni giorno è una missione. Il campionato è infame: ma siamo concentratissimi».
De Laurentiis lancia la sfida: «Con i calciatori ci guardiamo negli occhi. Lascio al mister e al diesse la conduzione totale. Io preferisco rafforzare con dei messaggi dove può servire. Questo è un gruppo unito. Se mi immaginavo il percorso così? L’altro anno abbiamo perso un campionato in una finale, comunque esserci andati è stato bellissimo, non era scontato, mi sono reso conto delle difficoltà che può avere un campionato di Lega Pro. Ero preparato a parole, adesso ho anche i fatti davanti agli occhi. Mi sbraccio in tribuna perché si può arrivare solamente primi, passare un anno intero a inseguire solo un primo posto è stressante, non è come nelle altre categorie dove ci si può accontentare. Sarà una seconda parte di campionato mi auguro interessante, vedremo chi riuscirà a spuntarla».