“I debiti di Zhang hanno superato il livello di guardia. Il patrimonio italiano del presidente nerazzurro, (in soldoni, l’Inter) è nel mirino dei creditori. Una situazione già preoccupante da alcuni mesi, ma che negli ultimi giorni è diventata insostenibile. Zhang rischia di uscire di scena.
La Corte di giustizia di Hong Kong infatti ha imposto a Suning di onorare un debito in patria di 250 milioni di euro. E ora gli istituti di credito potrebbero rivalersi sugli asset europei.
I tifosi interisti devono essere preoccupati per questa situazione? Sostanzialmente poco o nulla. L’Inter, nonostante la situazione complessa, dovrebbe restarne al di fuori, perché le azioni del club nerazzurro sono in pegno al fondo Oaktree, nell’ambito del prestito di 275 milioni di euro dello scorso maggio. Con la registrazione del pegno, Oaktree avrebbe dunque prelazione sull’asset Inter di fronte a qualsiasi pretesa di terze persone”.
Inoltre, su Twitter, aggiunge: “Da tempo sostengo che i cinesi sono dei “sola” come dicono a Roma. Dei pataccari che è meglio tenere lontani dal calcio italiano e dall’Italia. Altro che Via della Seta”.