«Il massimo è vedere le proprie idee trasmesse alla squadra, sviluppate in campo. Certo, se hai Messi e Neymar è un po’ più facile. Mi è dispiaciuto vedere una squadra italiana così in difficoltà, anche perché la Roma possiede molti giocatori di valore. Dal “guardiolismo” al “sarrismo”, dov’è la verità? Sono mode create dai media. Una verità non c’è, ogni caso è diverso. No, non invidio Sarri e nessun altro per il semplice fatto che mi sento privilegiato a svolgere questo mestiere a questo livello. Bielsa? A me piacciono le sue idee, il modo in cui le trasmette e come coinvolge i giocatori. Sedute brevi, intense, varie. Comunque da ogni allenatore si impara qualcosa». Queste le parole di Davide Ballardini rilasciate ai microfoni di “Tuttosport”.