Balistreri: «Palermo sarebbe stata l’unica squadra per cui avrei lasciato Marsala. Il mio esordio in A…»
«Questo è il nostro lavoro e anche durante l’emergenza cerchiamo di tenere un profilo da professionisti. Sono in contatto con tutti i capitani di Serie D, abbiamo chiesto tutela e riforme. L’Aic sta cercando di tutelarci, il nostro è un lavoro a tutti gli effetti. La pandemia ha portato alla luce tanti problemi che prima si cercava di insabbiare. Ci sono tanti presidente e dirigenti che non fanno gli uomini con i calciatori, società che già prima dell’emergenza erano in ritardo di 3 mesi nei pagamenti: in D facciamo sei allenamenti a settimana più la partita, facciamo trasferte di mille chilometri, siamo dilettanti solo come status, eppure la tutela, rispetto alla C, è cento gradini sotto. Chi gioca in D, vive con i soldi del calcio e se trovi una società inadempiente puoi rivendicare i soldi tramite vertenza solo a fine anno. L’anno prossimo sarà ancora peggio, riformiamo o sarà meglio non ripartire.Dico la verità, ho rifiutato tutte le società che mi hanno cercato, se fosse nato un discorso approfondito con il Palermo, sarebbe stata l’unica squadra per cui avrei lasciato Marsala, sarebbe stato un sogno. Bisogna fare i complimenti alla società perché sono ripartiti da zero e non hanno sbagliato niente, vincere non è mai semplice. Mirri sta facendo bene, in società ognuno ha il suo compito e le sue competenze. Spero il prossimo anno faccia una grande squadra per la Serie C, mettere un club così in D è stato un oltraggio. Avevo fatto tutta la trafila nel Palermo, dai giovanissimi alla prima squadra. Mi allenavo in pianta stabile con un Palermo che ha fatto sognare la città, in un gruppo di Campioni del Mondo come Grosso, Toni, Barzagli, Zaccardo o come Corini, gente di un’umiltà incredibile. Ho esordito in A a Siena e poi ho giocato in casa al Barbera contro l’Udinese, io mi riscaldavo che stavo per entrare e mio fratello faceva il raccattapalle, grandi emozioni. Poi ho giocato anche in Coppa Italia contro il Milan, club di cui sono simpatizzante (ride ndr)». Queste le parole dell’attaccante del Marsala, Pietro Balistreri, rilasciate ai microfoni di “Goal Sicilia” in merito a un interessamento del Palermo nei suoi confronti.