Baldini si affida al pubblico amico per superare la Feralpi: «Palermo, decisiva la spinta dei tifosi»
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla sfida che attende il Palermo, quella contro la Feralpisalò alle semifinali playoff e le parole di Baldini.
Filosofia vincente. Sulla questione arbitrale però Baldini si guarda bene dall’entrare. Da uomo di campo, sa che sarebbero energie mentali sprecate: «Sono episodi che capitano, sono contento che da adesso ci sia il Var che ritengo uno strumento giusto, ma noi dobbiamo reagire e non lamentarci che non serve a niente». L’aspetto della convinzione è certamente quello su cui il tecnico ha agito di più in un Palermo che non perde da 13 partite e va puntualmente in gol da 20. Baldini riconduce a quello anche la rimonta spezza cuore di sabato sera:
«Avessimo pensato a difenderci per tentare di passare il turno poi non ce l’avremmo fatta. E’ vero che così possono arrivare delle situazioni che ci mettono in difficoltà, come il loro secondo gol, ma il mio Palermo gioca sempre per cercare la rete e per questo ero convinto di farcela anche sullo 0-2». L’arma in più è facile da identificare: sono quei 33.000 (record stagionale di presenze per gare non di serie A) che hanno spronato la squadra a non mollare: «La magia te la può dare solo il pubblico, è successo al Real Madrid in Champions, perché non può succedere al Palermo? La spinta della nostra gente è stata decisiva per recuperare il risultato».
La linfa dei cambi. E poi ci sono state le mosse della panchina, determinanti una volta di più. I gol portano la firma dei subentrati Soleri e Fella, con l’altro sostituto Crivello che ha avviato l’azione. A parte il record incredibile di Soleri, che ha segnato tutti i suoi 11 gol entrando a gara in corso, il Palermo ha in materia anche un primato di squadra: sono 16 (17 con la Coppa) infatti le reti arrivate dai cambi. Nessuno ha fatto lo stesso in C.