«La sosta ci è servita per rimettere in sesto la squadra, soprattutto per recuperare giocatori importanti come Jakimovski, Cauz, Aloi, Tulli, mentre Scaglia sta meglio. Per cui avrò finalmente un po’ più di scelta, cosa che finora è capitata raramente. L’assenza di Boscaglia? L’Entella non credo ne risentirà. Anche loro arrivano da qualche risultato negativo e sicuramente vorranno rifarsi. Però noi dobbiamo cercare di fare punti su tutti i campi, soprattutto dopo aver buttato via, in cinque minuti, la partita contro la Juve Stabia. Per me che sono di Sestri Levante, un corsaro, c’è molta rivalità con l’Entella. Io in bilico? Credo che ogni allenatore si senta sempre sotto esame. Ma sono sereno perchè io e il mio staff lavoriamo venti ore al giorno per dare il massimo quotidianamente. La mia più grande soddisfazione è vedere che i ragazzi mi seguono. C’è grande stima reciproca con tutti loro. Poi è chiaro, il nostro lavoro è questo: perdi 3 partite e la società ha tutto il diritto di fare le sue valutazioni. Però l’importante è essere a posto con la coscienza». Queste le parole rilasciate da Francesco Baldini, tecnico del Trapani, in conferenza stampa.