Baldini: «A Palermo se vai con le ragazzine fanno bene a tagliarti i c***oni». Bufera sui social, il tecnico fa marcia indietro (VIDEO)
Hanno fatto scalpore sui social le parole rilasciate ieri a Sky Sport pronunciate da Silvio Baldini.
Come riporta l’Ansa, ora l’allenatore del Palermo fresco di promozione in Serie B con i rosanero, fa parzialmente marcia indietro e precisa il suo pensiero dopo l’eco polemico seguito al suo intervento
«Mi spiace se vengono travisate le mie parole nel mio scambio con Alessandro Bonan, che conosco da una vita e con cui parlo in modo spontaneo, come faccio sempre – ha detto Baldini all’agenzia ANSA – Fuori dal mio modo di esprimermi che a qualcuno può sembrare esagerato, ho voluto trasmettere un concetto semplicissimo: qui a Palermo sto bene anche perché ho la sensazione che ci sia un’aderenza più forte a certi valori tradizionali in cui mi riconosco e che mi appartengono, per la mia formazione morale».
Baldini, che aveva detto di trovarsi benissimo a contatto con la gente e la cultura che ha trovato a Palermo, stuzzicato dallo studio tv su cosa intendesse per rispetto dei valori dell’unità della famiglia contro il tradimento, aveva risposto perdendo la pazienza contro chi lo aveva accusato di fare la morale agli altri: «Se guardi una bella donna non c’è niente di male – erano state le sue parole in diretta su Sky – ma se tu sei sposato e hai moglie e figli è inutile che vai a sc… una ragazzina, fanno bene a tagliarti i c**oni».
A proposito dei valori, l’allenatore toscano ha aggiunto, all’indomani dell’intervista tv: «Uno tra tutti è il rispetto per le donne e per la famiglia – continua il tecnico nella sua dichiarazione – Valori che sono assoluti ovunque, certamente, ma che rispetto ad altre parti in cui ho vissuto, sento che qui acquistano ancora più forza. Per come sono fatto io, trovo intollerabile per esempio che un adulto cerchi di corteggiare una ragazzina o che si viva in maniera dissoluta la sacralità dei legami familiari. E sentire che a Palermo questi e altri valori, per la mia esperienza, siano più rispettati che altrove, mi fa sentire a casa».
Di seguito la clip dell’intervista incriminata: