«Abbiamo agito unitariamente con coerenza, chiarezza e responsabilità nel rispetto delle linee tracciate dalle istituzioni calcistiche e politiche e, in seconda battuta, abbiamo voluto dare un segnale di ripartenza, ma anche di massima regolarità al campionato presidente della Lega B. Innanzitutto ci siamo attenuti scrupolosamente alle prescrizioni di divieto o, in alternativa, di porte chiuse, nelle zone a maggior rischio, dettate dal Governo, impegnato a gestire un momento di emergenza. Abbiamo scelto tutti insieme di giocare per dare un segnale di serenità e garantire certezza e regolarità a un torneo che non consente, fra infrasettimanali, pause nazionali e inizio/fine dei playoff/playout, grandi spazi di manovra. Una decisione non a cuor leggero, la nostra, perché ha privato alcuni stadi del pubblico. Il nostro è un movimento che vive della passione dei tifosi fortemente radicata sui territori. Una decisione, inoltre, condivisa da tutti i club che ringrazio per la responsabilità e per l’equilibrio dimostrato in un frangente così difficile per la vita e l’economia del nostro Paese». Queste le parole di Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, rilasciate ai microfoni di “Tuttosport”.