L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla chiusura della spiaggia di Baia dei Francesi.
La prossima estate il cancello di accesso al mare della Baia dei Francesi ad Aspra rimarrà chiuso. La prima sezione del Tar, presieduta da Salvatore Veneziano, ha infatti condannato il Comune di Bagheria (imponendogli pure il pagamento di spese per duemila euro): i giudici amministrativi hanno ritenuto cioè che l’amministrazione non potesse ordinare, il 3 giugno dello scorso anno, l’apertura del cancello di ingresso, consentendo l’accesso ai bagnanti alla Baia dei Francesi. Il Tar ritiene infatti che mancassero i presupposti di legge per l’ordinanza, sebbene diverse segnalazioni fossero arrivate al Comune la scorsa estate, dopo la chiusura dell’accesso al mare da parte dei proprietari dei terreni che sorgono in zona.
Il provvedimento firmato dal sindaco Filippo Tripoli disponeva l’apertura del cancello di accesso alla spiaggia all’altezza di via Mongerbino 9. La Procura di Termini Imerese, a seguito dell’ordinanza del sindaco, aveva pure disposto l’apposizione di un cartello con cui si comunicava il sequestro preventivo del cancello d’ingresso, dando di fatto il via libera ai bagnanti che fino ad allora non avevano accesso alla spiaggia. Critiche piovono adesso sulla giunta da parte dei consiglieri di opposizione, in particolare il consigliere del gruppo Siamo per la cittàAnna Zizzo: «Grazie alle scelte del sindaco, la prossima estate non sarà consentita l’apertura del cancello che porta alla Baia dei Francesi, la smetta di fare populismo a spese dei cittadini».