Bahia, Ceni: «CFG pianifica il futuro ma si muove più lentamente di quanto la gente possa aspettarsi»
L’allenatore del Bahia, Rogério Ceni, ha espresso chiaramente le sue richieste al City Group, proprietario del Bahia SAF, in vista della prossima stagione. Dopo la vittoria contro l’Atlético-GO nell’ultima giornata della Serie A brasiliana, Ceni ha sottolineato l’importanza di rafforzare la squadra per competere a livelli più alti, inclusa la Copa Libertadores 2025.
Una pianificazione oculata per il futuro
Ceni ha ribadito l’importanza di un mercato estivo ben pianificato: «Punteremo a fare acquisti intelligenti, evitando errori. Se si presentano opportunità, dobbiamo essere più decisivi. Il calcio è molto costoso, ed è sempre più difficile costruire una grande squadra», ha dichiarato.
L’allenatore ha già iniziato a pianificare il futuro del club e ha anticipato che a partire da subito si lavorerà per identificare i giocatori con contratti in scadenza e potenziali rinforzi. «Questo serve da avvertimento per ciò che dobbiamo fare il prossimo anno. Dobbiamo sederci e valutare i giocatori che possono unirsi a noi» ha aggiunto, sottolineando la necessità di prepararsi con anticipo per il 2025.
Il bilancio del 2024 e la visione per il 2025.
Nel 2024, il Bahia ha effettuato otto acquisti significativi, tra cui Victor Cuesta, Santiago Arias, Jean Lucas, e Everton Ribeiro. Tuttavia, non tutti i trasferimenti hanno avuto successo, con Oscar Estupiñán che ha già lasciato il club.
Ceni ha riconosciuto gli errori del passato, ma ha lodato il metodo e la sensibilità del City Group nella gestione del club: «Sbagliamo e facciamo le scelte giuste lungo il cammino. L’importante è raggiungere gli obiettivi stabiliti. Ammirazione per la sensibilità e il modo in cui il City Group gestisce tutto. Ci sono diversi tipi di SAF. Sono concentrati, pianificando il futuro e si muovono un po’ più lentamente di quanto la gente possa aspettarsi. Tuttavia, la mia tempistica è diversa. Dobbiamo vincere, diventare campioni, mettere trofei sulla parete».