Baccaglini: «Tatuaggi e mojito. I famosi 20 anni…»
“I tatuaggi come fotografia della vita. «Sul petto, ho il ritratto di mia nonna su un mezzo busto della Madonna. Le volevo bene perché in un attimo mi ha fatto capire quanti sacrifici si facevano per mandare avanti la casa. Senza mai chiedere nulla, in silenzio e sorridente. Sul cuore invece c’è la scritta: “Obrigado”, in quanto il Brasile mi ha fatto conoscere Thais. La storia più divertente con le Iene. Il mio slogan era: “mojito” perché gli intervistati dovevano berne. La gente mi chiamava mojito, ne ho avuto un sacco gratis in giro per l’italia, allora l’ho voluto sul fianco. Ogni volta che lo guardo, mi ricorda quel periodo divertente e libero della mia vita. I famosi 20 anni»”. Questo quanto dichiarato da Paul Baccaglini ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”.